Gli alleati nella gestione degli acquisti
Dal Sistema dinamico Farmaci agli Accordi quadro sui pacemaker e gli stent coronarici: ecco l’esperienza della ASL di Latina, dove c’è di chi crede nell’innovazione.
Intervista a Salvatore Di Maggio, Direttore della Uoc Acquisti Beni e Servizi e Gestione Patrimonio Mobiliare dell'ASL di LatinaI nostri "alleati"
"Convenzioni, Accordi quadro, Sistema dinamico e Mercato Elettronico sono nostri alleati nella gestione degli acquisti. Preziosissimi e insostituibili per l'acquisizione di fotocopiatrici, arredi, buoni pasto, computer e stampanti, per la gestione delle postazioni di lavoro ma anche per le forniture specifiche per la sanità come i farmaci, i dispositivi medici o le attrezzature elettromedicali". Inizia a parlare così Salvatore Di Maggio, Direttore della Uoc Acquisti Beni e Servizi e Gestione Patrimonio Mobiliare dell'ASL di Latina, che da anni utilizza gli strumenti di e-procurement di Acquisti in Rete.
Di Maggio ci crede davvero nel processo di dematerializzazione delle procedure di acquisto e nella loro centralizzazione, da molto prima che diventasse un obbligo con il DPCM del 2015, sottolinea con orgoglio. E, non a caso, la sua ASL, grazie alla competenza acquisita con gli appalti specifici del Sistema dinamico Farmaci, è stata individuata dalla Regione Lazio come capofila per un importante appalto sui radiofarmaci, recentemente aggiudicato, che ha riunito le esigenze delle ASL di Latina, Frosinone e Roma 6, un territorio con un bacino di utenza di oltre un milione e mezzo di abitanti.
"Abbiamo anche personalizzato la documentazione prevedendo le spese del trasporto - particolarmente delicato per i radiofarmaci - quotandole a parte e differenziandole per le diverse sedi di consegna in funzione della distanza" continua Di Maggio, soddisfatto anche dei risultati economici che hanno presentato ottimi ribassi sulla base d'asta.
La strada è ormai tracciata e, infatti, anche la prossima gara per le soluzioni fisiologiche sarà gestita attraverso il Sistema dinamico e sempre in forma aggregata, questa volta con la ASL Roma 6 come capofila.
I vantaggi dello SDA
Il responsabile degli acquisti dell'ASL di Latina ci tiene anche a puntualizzare come l'utilizzo del Sistema dinamico non sia affatto complesso e, soprattutto, comporti una lunga serie di vantaggi. "Scegliendo il Sistema dinamico, non utilizziamo solo la piattaforma ma tutto quello che c'è dietro, comprese quelle competenze professionali che è così difficile oggigiorno avere internamente. Capitolati tecnici e capitolati d'oneri sono già predisposti e possono essere adattati alle esigenze di ogni stazione appaltante.". "Il beneficio è indubbio" sostiene ancora Di Maggio, "Efficacia, efficienza, economicità della gestione grazie a prodotti e fornitori già selezionati, tempi molto più celeri rispetto alle procedure ordinarie. Ecco i vantaggi del Sistema dinamico e, con le Convenzioni e gli Accordi quadro, le procedure sono ancora più rapide; il tutto senza che sia assolutamente intaccata la qualità, lo abbiamo verificato direttamente".
Formazione, esemplificazione delle formule di calcolo dei punteggi per le gare con offerta economicamente più vantaggiosa e una particolare attenzione nella preparazione dell'elenco lotti sono i tre aspetti ai quali prestare attenzione, per far in modo che il Sistema dinamico sia diffuso in maniera capillare tra le Pubbliche Amministrazioni.
E sul Sistema dinamico conclude: "Per me è il futuro. Ne sono un convinto sostenitore e non mi sento affatto sminuito nel mio ruolo di responsabile acquisti. Mi auguro soltanto che i bandi istitutivi aumentino ancora!".
L'esperienza degli Accordi quadro
Ma la ASL di Latina non si è fermata all'utilizzo del Sistema dinamico e ha recentemente approfittato della disponibilità degli Accordi quadro per la fornitura di Pacemaker e Stent coronarici. In entrambi i casi, procedure che prevedevano l'emissione di un ordine diretto e, quindi, estremamente semplici e immediate.
"Sono prodotti altamente critici, funzionali alla Rete dell'infarto di Latina, una delle più importanti a livello regionale e nazionale. L'approvvigionamento dei Pacemaker è già operativo mentre per gli Stent stiamo completando gli ultimi adempimenti amministrativi. I prezzi sono molto più bassi di quelli praticati sul mercato e i fornitori sono quelli che già utilizzavamo abitualmente."
Altro vantaggio dell'Accordo quadro è quello del principio della scelta clinica, grazie al quale l'Amministrazione può decidere di rivolgersi anche a un fornitore diverso dal primo aggiudicatario motivando la propria decisione, così come ha fatto la ASL di Latina per alcuni lotti di entrambi gli Accordi quadro. Una flessibilità a esclusivo vantaggio del paziente. "Anche in questo caso siamo stati colpiti dall'efficacia e dalla celerità della procedura …"
Uno sguardo al futuro
Pensando all'obbligo, previsto da ottobre 2018, di utilizzare esclusivamente strumenti telematici di negoziazione, ci si chiede come cambierà la gestione degli acquisti da parte delle Amministrazioni. Alla ASL di Latina sono pronti e positivi: già convinti sostenitori degli strumenti di e-procurement e consapevoli della possibilità di utilizzare le nuove gare in ASP di Acquisti in rete, non vedono l'ora di liberarsi di montagne di carta e di comprimere sempre più i tempi di approvvigionamento. "Io credo nell'innovazione" conclude Di Maggio, "ma sono preoccupato per l'apertura al mercato. Non devono essere pronte solo le Amministrazioni ma anche le imprese. Altrimenti, che procedure aperte saranno?"