È attivo il nuovo Accordo quadro per i servizi di System management

Aumentano le iniziative nell’ambito dei servizi per la digitalizzazione della P.A. grazie all’attivazione dell’Accordo quadro System Management 3 per i Centri Elaborazione Dati della Pubblica Amministrazione. L’iniziativa, attiva dal 13 gennaio, ha un valore di 500 mln/€ e può essere utilizzata anche per gli acquisti funzionali ai progetti PNRR della Missione 1 - Digitalizzazione, Innovazione, Competitività, Cultura) - e in particolare della Componente 1 (Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella PA).

L’Accordo quadro è diretto all’affidamento in outsourcing dei servizi sistemistici per la gestione delle infrastrutture informatiche delle Pubbliche Amministrazioni. Si tratta, quindi, di attività volte ad assicurare la piena operatività delle infrastrutture tecnologiche dei centri elaborazione dati (CED), a mantenerne la perfetta efficienza, a garantire agli utenti la disponibilità e le prestazioni delle applicazioni installate e l’integrità dei relativi dati, nonché a fornire il supporto necessario per garantirne il costante allineamento con l’evoluzione tecnologica del mercato ICT.

Si seguito i servizi previsti nell’iniziativa:

• Servizi base
  • presidio operativo
  • supporto specialistico
  • monitoraggio H24 remoto
  • Service Management
• Servizi opzionali
  • reperibilità
  • intervento fuori orario
• Servizi accessori
  • monitoraggio H24 on-site
  • manutenzione hardware
  • supporto ambienti client

L’Accordo quadro, in un unico lotto, consente che l’acquisizione dei servizi possa avvenire con due modalità alternative:

• Con ordine diretto, senza rilancio del confronto competitivo fra le imprese aggiudicatarie – RTI Fastweb e RTI Enterprise Services Italia – individuando il fornitore in base alla graduatoria di merito o, qualora il primo classificato abbia esaurito con ordini precedenti il valore contrattuale a sua disposizione, rivolgendosi al secondo classificato
• Con appalto specifico, con rilancio del confronto competitivo fra i tre fornitori aggiudicatari – RTI Fastweb, RTI Enterprise Services Italia, RTI Almaviva – in presenza di almeno una delle tre condizioni:
  1. fornitura stimata di valore superiore a 5 mln/€
  2. richiesta di servizi accessori
  3. volontà della P.A. di modificare le prescrizioni dell’Accordo quadro in merito alla configurazione dei servizi o ai livelli di servizio e alle relative penali associate