Il nuovo Codice degli Appalti è efficace dal 1° luglio e i bandi del Mercato Elettronico e del Sistema dinamico di acquisizione sono stati adeguati alle nuove disposizioni normative. Gli operatori economici devono però aggiornare le dichiarazioni rese in fase di abilitazione.
Dal 1° luglio, i bandi del Mercato Elettronico - adeguati al nuovo Codice e pubblicati ai primi di giugno - sono pienamente efficaci e, senza dover procedere a una nuova abilitazione, tutti gli operatori economici abilitati che non hanno provveduto alla modifica delle dichiarazioni rese in fase di abilitazione – procedura operativa dal 5 giugno - sono tenuti a farlo per poter partecipare alle negoziazioni e ricevere ordini diretti.
Come fare? Per la modifica delle dichiarazioni legate all' impresa, è necessario accedere al Cruscotto e seguire il percorso Gestione abilitazioni > profilo > Impresa > Modifica impresa > Dichiarazioni . Le dichiarazioni commerciali, per i bandi / categorie che lo prevedono, devono essere modificate singolarmente, per ciascuna categoria a cui l’impresa è abilitata, inserendo:
Per il Bando Lavori, poiché sono già presenti le classificazioni SOA con le relative fasce di importo, non è necessario procedere alla modifica delle dichiarazioni commerciali, ma solo delle dichiarazioni legate all'impresa.
Anche i bandi del Sistema dinamico di acquisizione sono stati adeguati al nuovo codice ma, in questo caso, la nuova versione è stata pubblicata il 3 luglio. Le Amministrazioni potranno quindi riprendere a indire i nuovi appalti specifici a partire da 30 giorni solari (più eventuali 15 di proroga) da questa data ma, nel frattempo, gli operatori economici possono svolgere le attività propedeutiche all’invito da parte delle P.A.:
Nel primo caso, le modifiche riguardano sia le dichiarazioni legate all' impresa sia le dichiarazioni commerciali, laddove previste dal bando / categoria. Ovviamente, nel caso in cui l’operatore economico abbia già aggiornato le dichiarazioni dell’impresa per il Mercato Elettronico, queste sono valide anche per il Sistema dinamico e basterà aggiornare le dichiarazioni commerciali.
Per le Convenzioni e gli Accordi quadro nulla cambia: le iniziative pubblicate o attivate prima del 1° luglio 2023 continuano a essere regolate dal D.Lgs. 50/2016, mentre quelle pubblicate a partire da tale data seguono le disposizioni del nuovo Codice
Cosa si intende per “fatturato dei contratti analoghi”
Nel nuovo Codice degli appalti si parla di “fatturato dei contratti analoghi”, un concetto che è bene chiarire prima di procedere alla modifica delle dichiarazioni rese in fase di abilitazione.
Come ormai noto, dal 1° luglio è diventato efficace il nuovo Codice degli appalti (D.Lgs. n. 36/2023) e sono stati pubblicati i bandi del Mercato Elettronico e del Sistema dinamico di acquisizione adeguati alle nuove disposizioni.
Tutti gli operatori economici abilitati che non hanno ancora provveduto alla modifica delle dichiarazioni rese sono ora tenuti a farlo per poter partecipare alle negoziazioni delle P.A. o ricevere ordini diretti.
Le modifiche devono essere effettuate dalla sezione “Gestione abilitazioni” e riguardano sia i dati dell’impresa sia le dichiarazioni commerciali - per quanto riguarda queste ultime, devono essere modificate per ogni categoria a cui l’operatore economico è abilitato - inserendo:
Ma cosa si intende? Per contratto analogo, definizione fornita dal nuovo codice, si intende il contratto a titolo oneroso che abbia prestazioni analoghe a quelle del contratto di appalto di servizi e forniture della categoria per la quale si chiede l’abilitazione, in cui contraenti si possano identificare e la cui corretta esecuzione si possa comprovare tramite specifici documenti come, a titolo esemplificativo, certificati, attestati di corretta esecuzione, fatture quietanzate. Di conseguenza, lo scontrino fiscale non è, ad esempio, un documento atto a comprovare un contratto analogo.
Il contratto analogo deve, in ogni caso, avere ad oggetto prestazioni eseguite nel settore merceologico della categoria per la quale si chiede l’abilitazione.
Per quanto riguarda invece “il triennio antecedente”, questo decorre a ritroso dalla data di presentazione della domanda di abilitazione o (per gli operatori già abilitati) di modifica dati (a titolo esemplificativo, in caso di modifica dei dati eseguita il 1° luglio 2023, il periodo di rilevanza temporale sarà dal 1° luglio 2020 al 1° luglio 2023 e potranno essere considerati tutti i contratti, con i requisiti richiesti, eseguiti in tale periodo e la cui corretta esecuzione possa essere adeguatamente comprovata).
Infine, relativamente al Bando Lavori, poiché sono già presenti le classificazioni SOA con le relative fasce di importo, non è necessario procedere alla modifica delle dichiarazioni commerciali ma solo delle dichiarazioni legate all'impresa. Ovviamente però l’importo delle SOA concorrerà comunque a determinare il fatturato globale dell’impresa.
Perché rispondere alle Consultazioni del mercato
Le Consultazioni del mercato forniscono indicazioni utili in fase di definizione delle strategie di gara e rappresentano uno dei più importanti strumenti di collaborazione con le imprese.
Collaborare alla definizione delle strategie delle gare pubblicate sul Portale Acquisti in Rete è possibile. Le imprese sono parte attiva in questo processo e contribuiscono alla creazione di gare, non solo in grado di rispondere alle esigenze della Pubblica Amministrazioni, ma che rispecchino anche la realtà del mercato della fornitura. È inutile pubblicare una gara per un servizio configurato in maniera tale da non consentire un’ampia partecipazione degli operatori economici.
Le Consultazioni del mercato forniscono, infatti, indicazioni utili nella fase di studio della strategia di gara e nella predisposizione della relativa documentazione. Si tratta di uno degli strumenti più importanti di collaborazione con le imprese, messo a disposizione nell’ambito di Acquisti in Rete, e ha molteplici obiettivi:
Ma come avviene concretamente questa partecipazione?
Sul Portale Acquisti in Rete sono periodicamente pubblicati i questionari di “Consultazione del mercato”. Nella maggior parte dei casi si tratta di questionari relativi a gare per la stipula di Convenzioni e Accordi quadro ma, in alcuni casi, sono anche indagini su merceologie che saranno affrontate tramite altri strumenti o per gare specifiche.
I questionari sono pubblicati nella sezione del Portale Chi siamo > Il Programma > Consultazione del mercato e sono organizzati per area merceologica. Le imprese interessate a dare un contributo possono scaricare il questionario, compilarlo e inviarlo all’indirizzo di posta indicato - o, in alcuni casi, compilarlo direttamente on line – entro i termini previsti.
I questionari di consultazione del mercato di più recente pubblicazione sono:
L’opinione di chi partecipa aiuterà Acquisti in rete a ottenere risultati migliori, creando iniziative in linea con le evoluzioni del mercato.
Scopri gli Sportelli di supporto
Per promuovere e facilitare un approccio attivo e propositivo da parte delle imprese, e in particolare delle PMI, collaboriamo con le organizzazioni di rappresentanza imprenditoriale per creare, presso le sedi territoriali delle Associazioni, Sportelli di supporto all’utilizzo della piattaforma di e-procurement. Se hai bisogno di supporto nell’utilizzo degli strumenti di Acquisti in Rete, rivolgiti a uno dei più di 350 sportelli attivi sul territorio!
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Gli eventi di formazione riprenderanno nel mese di settembre.
Bandi pubblicati
Gare aggiudicate