NEWSLETTER IMPRESE | Febbraio 2020
 

Con la Legge di bilancio, nuove potenzialità per il Sistema dinamico

Le opportunità di utilizzo del Sistema dinamico di acquisizione sono state ampliate grazie all’introduzione della possibilità per le P.A. di stipulare Convenzioni e Accordi quadro a valle della pubblicazione di appalti specifici. Ciò si traduce in nuove opportunità anche per le imprese.

Le opportunità di utilizzo del Sistema dinamico di acquisizione sono state notevolmente ampliate grazie all’introduzione, con la Legge di bilancio 2020, della possibilità per le Amministrazioni di stipulare Convenzioni e Accordi quadro a seguito della pubblicazione di appalti specifici. Il Sistema dinamico è uno strumento di negoziazione telematica che oggi vede 22 bandi istitutivi attivi, relativi a diverse aree merceologiche, dal settore ICT alla Sanità, dalle manutenzioni impianti alla fornitura di impianti e beni per la produzione di energia da fonti rinnovabili e per l’efficienza energetica. E questo solo per citarne alcuni.

Inoltre, la novità introdotta dalla Legge di Bilancio consente anche ai soggetti aggregatori di avvalersi del Sistema dinamico per stipulare Convenzioni che impegnino il fornitore aggiudicatario ad accettare ordini dalle Amministrazioni di riferimento, fino al raggiungimento del massimale contrattuale, stipulando contratti che si perfezionano direttamente tra fornitore e Amministrazione richiedente.

Tali possibilità aumentano ulteriormente la flessibilità dello strumento e si aggiungono ai già numerosi vantaggi offerti dal Sistema dinamico, tra cui la disponibilità di modelli di negoziazione già predisposti, la gestione più efficiente delle fasi di valutazione e aggiudicazione, la formulazione automatica della graduatoria di merito e la generazione di un report, di libera consultazione, contenente i prezzi di aggiudicazione di tutte le negoziazioni effettuate.

E se lo scenario mostra nuove potenzialità per lo strumento del Sistema dinamico in generale, ancora maggiori sono quelle che si aprono per lo specifico bando istitutivo per la fornitura di farmaci. Infatti, le Pubbliche Amministrazioni possono ora negoziare sul bando del Sistema dinamico anche i farmaci biologici che invece, fino a oggi, prevedevano l’obbligo di ricorso allo strumento dell’Accordo quadro.

Tutto ciò si traduce in nuove opportunità anche per le imprese che, dopo l’ammissione ai bandi istitutivi, saranno chiamate dalla Pubblica Amministrazione non solo a partecipare agli appalti specifici per l’aggiudicazione di una singola fornitura, ma anche per l’aggiudicazione di una Convenzione o di un Accordo quadro che garantirà un contratto di lunga durata nei confronti di un più ampio insieme di utilizzatori.

Per maggiori informazioni sulla procedura di ammissione di un operatore economico ai bandi del Sistema dinamico è possibile consultare la Guida all'ammissione a un Bando del Sistema dinamico, pubblicata nella sezione Supporto > Guide del Portale Acquisti in Rete.

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  MERCATO ELETTRONICO  
Liberi professionisti: abilitarsi al Mercato Elettronico

Ingegneri, geometri, architetti, agronomi, geologi, commercialisti, avvocati sono solo alcuni dei liberi professionisti che possono prestare i propri servizi alla Pubblica Amministrazione grazie al MePA.

Il Bando Servizi del Mercato Elettronico della P.A. prevede almeno nove categorie di abilitazione relative a servizi offerti da liberi professionisti. Si tratta di:

  • Servizi Professionali - Architettonici, di costruzione, ingegneria, ispezione e catasto stradale
  • Servizi Professionali al Patrimonio Culturale
  • Servizi Professionali Attuariali
  • Servizi Professionali di Consulenza del Lavoro
  • Servizi Professionali di Progettazione e Verifica della progettazione di opere di Ingegneria Civile
  • Servizi Professionali di Revisione Legale
  • Servizi Professionali fiscali e tributari
  • Servizi Professionali legali e normativi
  • Servizi di supporto specialistico

Per le prime otto categorie, legate ai servizi professionali, è necessaria, ai fini dell’abilitazione alla specifica categoria, l’iscrizione al relativo ordine, albo o collegio. Maggiori dettagli sono riportati nel capitolato d’oneri del bando Servizi, al paragrafo relativo ai requisiti di abilitazione del fornitore.

La categoria “Servizi di supporto specialistico” non prevede, invece, requisiti di abilitazione e consente di offrire le seguenti prestazioni:

  • Supporto specialistico in ambito organizzativo e gestionale
  • Supporto specialistico in ambito strategico e direzionale
  • Supporto specialistico in materia di acquisti e appalti
  • Supporto specialistico in materia di indagine e rilevazione statistica
  • Supporto specialistico in materia di sicurezza
  • Supporto specialistico in materia di formazione
  • Supporto specialistico in materia di audit
  • Supporto specialistico in ambito amministrativo-contabile
  • Supporto specialistico in ambito fiscale e tributario
  • Supporto specialistico alla rendicontazione
  • Supporto specialistico in ambito giuridico
  • Supporto specialistico in ambito tecnico-merceologico
  • Supporto specialistico GDPR (General Data Protection Regulation) e DPO (Data Protection Officer)

Per conoscere in dettaglio quali siano tutte le prestazioni previste in ciascuna categoria di abilitazione è possibile consultare la lista di codici CPV riportati nel rispettivo capitolato tecnico.

Una volta individuata la corretta categoria, come funziona la procedura di abilitazione al MePA per un libero professionista? Si tratta di una procedura in passi che consente all’utente di scegliere - al passo 4, denominato “Dati dell’azienda e dichiarazioni necessarie” - la tipologia societaria corrispondente. Per i liberi professionisti sono presenti, ad esempio, le voci:

  • Professione non organizzata in ordini o collegi (c.f.r. L. 4/2013)
  • Professione organizzata in ordini o collegi (c.f.r. art. 2229 cc.)

Inoltre, sempre al passo 4 della procedura, l’utente ha la possibilità di dichiarare i dati relativi alla propria iscrizione all’ordine / albo di competenza.

Nel caso di scelta delle due voci sopra indicate, il successivo passo 5 della procedura di abilitazione - denominato “Legali Rappresentanti, Amministratori e Quote Societarie” - risulterà automaticamente compilato con le informazioni già inserite dall’utente.

Per maggiori informazioni sulla procedura di abilitazione di un operatore economico al Bando Servizi del MePA è possibile consultare la Guida all'abilitazione al Bando Beni e al Bando Servizi, pubblicata nella sezione Supporto > Guide del Portale Acquisti in Rete.

Ma il supporto non finisce qui. Per fornire un aiuto concreto a imprese e liberi professionisti, Consip ha sviluppato dal 2004 una fitta rete di collaborazioni con Associazioni di Categoria e Camere di Commercio, proprio con l’obiettivo di aiutare gli operatori economici a utilizzare il Mercato Elettronico. Con l’attivazione delle categorie di abilitazione di specifico interesse dei liberi professionisti, la collaborazione è estesa anche agli Ordini Professionali.

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  MERCATO ELETTRONICO  
Il noleggio sul MePA

Attualmente sul Mercato Elettronico della P.A. è possibile offrire in noleggio, oltre che in acquisto, qualsiasi tipologia di prodotto. In alcuni casi anche tramite ordini diretti oltre che con richieste di offerta e trattative dirette.

Per far fronte ai limiti di spesa e alle esigenze di razionalizzazione della spesa pubblica, le Pubbliche Amministrazioni che utilizzano il Mercato elettronico della P.A. hanno la possibilità di ricorrere non solo all’acquisto ma anche alla formula del noleggio per negoziare beni e servizi. E ciò rappresenta, dunque, un’ulteriore opportunità di business per le imprese abilitate.

Fino a qualche tempo fa, infatti, sul MePA potevano essere venduti con la formula del noleggio solo beni e servizi per i quali erano previste specifiche schede di catalogo. Per tali forniture era consentita la negoziazione tramite ordine diretto di acquisto, o anche attraverso trattativa diretta o richiesta di offerta (RDO).

Con la modifica delle Condizioni generali dei bandi è stata eliminata la prescrizione che, di fatto, vietava la fornitura in noleggio se non espressamente previsto nella scheda di catalogo. Oggi, quindi, la formula del noleggio è disponibile per tutti i beni e i servizi, che possono essere acquisiti dalle P.A. con trattativa diretta, richiesta di offerta o anche – se presente una scheda di catalogo “a noleggio” – tramite ordine diretto.

Infatti, le Amministrazioni, in fase di impostazione della negoziazione, utilizzando la scheda di RDO / trattativa diretta per fornitura, possono richiedere la formula del noleggio, con la quale possono beneficiare di notevoli vantaggi: risparmi economici, pianificazione dei costi, durata limitata del contratto, vantaggi gestionali, soluzioni affidabili e tecnologie sempre all’avanguardia.

Per quanto riguarda i beni e servizi negoziabili anche con la formula dell’ordine diretto, ecco di seguito le categorie merceologiche che includono schede di catalogo con la formula del noleggio:

  • Bando Servizi
    • Servizi di trasporto e noleggio
  • Bandi Beni
    • Arredi
    • Attrezzature sportive, musicali, ricreative
    • Forniture specifiche per la sanità
    • Informatica, elettronica, telecomunicazioni e macchine per ufficio
    • Macchinari, soluzioni abitative e strutture logistiche
    • Veicoli e forniture per la mobilità
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  MONDO-EPROC  
Scopri le Consultazioni del mercato

Le Consultazioni del mercato forniscono indicazioni utili in fase di definizione delle strategie di gara e rappresentano uno dei più importanti strumenti di collaborazione con le imprese.

Collaborare alla definizione delle strategie delle gare pubblicate sul Portale Acquisti in Rete è possibile. Le imprese sono parte attiva in questo processo e contribuiscono alla creazione di gare, non solo in grado di rispondere alle esigenze della Pubblica Amministrazioni, ma che rispecchino anche la realtà del mercato della fornitura. È inutile pubblicare una gara per un servizio configurato in maniera tale da non consentire un’ampia partecipazione delle imprese.

Le Consultazioni del mercato forniscono, infatti, indicazioni utili nella fase di studio della strategia di gara e nella predisposizione della relativa documentazione. Si tratta di uno degli strumenti più importanti di collaborazione con le imprese, messo a disposizione nell’ambito di Acquisti in Rete, che ha molteplici obiettivi:

  • garantire la massima pubblicità alle iniziative per assicurare la più ampia diffusione delle informazioni
  • ottenere la più proficua partecipazione da parte dei soggetti interessati
  • pubblicizzare al meglio le caratteristiche qualitative e tecniche dei beni e servizi oggetto di analisi
  • ricevere, da parte dei soggetti interessati, osservazioni e suggerimenti per una più compiuta conoscenza del mercato

Ma come avviene concretamente questa partecipazione?

Sul Portale Acquisti in Rete sono periodicamente pubblicati i questionari di “Consultazione del mercato”. Nella maggior parte dei casi si tratta di questionari relativi a gare per la stipula di Convenzioni e Accordi quadro ma, in alcuni casi, sono anche indagini su merceologie che saranno affrontate tramite altri strumenti o per gare specifiche.

I questionari sono pubblicati nella sezione del Portale Programma > Questionari > Consultazione del mercato e sono organizzati per area merceologica. Le imprese interessate a dare un contributo possono scaricare il questionario, compilarlo e inviarlo all’indirizzo di posta indicato - o, in alcuni casi, compilarlo direttamente on line – entro i termini previsti.

I questionari di consultazione del mercato di più recente pubblicazione sono:

  • Acquisizione materiali e servizi di cablaggio – scadenza 3 marzo 2020
  • Fotocopiatrici multifunzione - scadenza 5 marzo 2020
  • Energia elettrica 18 - scadenza 6 marzo 2020
  • Angiografi fissi - scadenza 19 marzo 2020

Partecipa! La tua opinione ci aiuterà a ottenere risultati migliori, creando iniziative in linea con le evoluzioni del mercato.

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  SPORTELLI IN RETE  
Attivati nuovi Sportelli

Per promuovere e facilitare un approccio attivo e propositivo da parte delle imprese, e in particolare delle PMI, collaboriamo con le organizzazioni di rappresentanza imprenditoriale per creare, presso le sedi territoriali delle Associazioni, Sportelli di supporto all’utilizzo della piattaforma di e-procurement.

Se hai bisogno di supporto nell’utilizzo degli strumenti di Acquisti in Rete, rivolgiti a uno dei più di 380 sportelli attivi sul territorio!

Nel mese di febbraio sono stati attivati gli sportelli di:

  • CNA Catanzaro
  • Confimi Apindustria Bergamo
  • Confimi Industria Bari BAT Foggia

Consulta la pagina Sportelli in Rete per scoprire lo sportello più vicino a te.

Questo mese è successo
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