L’Accordo quadro Fleet management si propone come uno strumento evoluto di gestione che garantisce, al contempo, la semplificazione delle attività.

La gestione dell’autoparco di proprietà delle Pubbliche Amministrazioni non sarà più un problema grazie al nuovo Accordo quadro – con più operatori economici e a condizioni non tutte fissate – attivato ai primi di aprile.

Grazie alla gestione unica dell’intera flotta, alla fatturazione mensile posticipata, alla flessibilità nella scelta della tipologia di gestione, a una rete di assistenza capillare e selezionata e alla possibilità di richiedere servizi a valore aggiunto per l’ottimizzazione della flotta, il Fleet management si propone come uno strumento evoluto di gestione che garantisce, al contempo, la semplificazione delle attività.

I servizi previsti dall’Accordo quadro sono:

• Soccorso stradale
• Reportistica sulla flotta
• Manutenzione ordinaria e programmata
• Manutenzione straordinaria
• Revisione e bollino blu
• Gestione e sostituzione pneumatici
• Servizi di Contact Center

A richiesta, è possibile attivare anche il servizio di rottamazione e i sistemi destinati alla gestione della flotta (la cosiddetta “scatola nera”).

L’iniziativa può essere utilizzata attraverso due diverse modalità di gestione, a scelta dell’Amministrazione: la gestione a canone o la gestione a “libro aperto”. Nella gestione a canone, il servizio prevede un corrispettivo fisso mensile, determinato in base alle caratteristiche del veicolo. Nella gestione a libro aperto, il servizio prevede, invece, una “fee” mensile di gestione del contratto che comprende anche il soccorso stradale, e il pagamento dei costi sostenuti per gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, in base a condizioni prestabilite, come ad esempio gli sconti sugli autoricambi. Le P.A. potranno richiedere poi ulteriori servizi finalizzati all’ottimizzazione e alla gestione dell’autoparco.

A “libro aperto” è possibile anche prevedere la gestione di autoveicoli con attrezzature e apparecchiature speciali per l’espletamento della specifica funzione operativa (veicoli allestiti).

Ma come si attiva il servizio?

È possibile accedere all’Accordo quadro pubblicando un appalto specifico solo se in possesso di una flotta di autoveicoli che rientrano nei parametri fissati dal Capitolato Tecnico (par. 3.4) e cioè composta di almeno 20 unità di categoria M1 (veicoli destinati al trasporto di persone, aventi al massimo otto posti a sedere oltre al sedile del conducente) o N1(veicoli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima non superiore a 3,5 t).

Inoltre, il lancio dell’appalto specifico potrà avvenire solo successivamente al completamento di alcune attività preliminari:

1. Invio tramite PEC, a tutti gli aggiudicatari dell’Accordo quadro, del “File Autoparco”, con indicazione di tutte le informazioni richieste sul proprio autoparco (ad esempio marca, modello, versione, cilindrata, alimentazione, allestimento, targa etc.)
2. Comunicazione, contestualmente all’invio del “File Autoparco”, del periodo temporale entro cui i fornitori potranno svolgere gli eventuali sopralluoghi
3. Pianificazione dei sopralluoghi dei fornitori e, se necessario, rimodulazione del file in base alle eventuali osservazioni e/o considerazioni dei fornitori sulla flotta

È importante sapere che il Punto ordinante, oltre a essere abilitato allo strumento degli Accordi quadro, deve inviare una richiesta di autorizzazione a bandire un appalto specifico sul servizio di Fleet Management alla casella di posta elettronica appaltispecifici.aqfleet@acquistinretepa.it, indicando la propria utenza come Punto ordinante abilitato, e quella di eventuali Punti istruttori, con cui intende operare sulla piattaforma di e-procurement.

Sono attivi, dal 26 aprile, quattro lotti della decima edizione della Convenzione per la fornitura di carburanti per autotrazione e gasolio da riscaldamento con consegna a domicilio. L’iniziativa prevede la fornitura di benzina super senza piombo e di gasolio e gasolio “artico” per autotrazione e da riscaldamento.

Le Società con le quali sono state stipulate le Convenzioni sono:

• Lotto 1 - Liguria, Piemonte, Val d’Aosta - Europam S.p.A.
• Lotto 3 - Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Veneto - RTI A.F. Petroli S.p.A., Cristoforetti S.p.A., Chiurlo S.r.l. a Socio unico
• Lotto 9 - Sardegna - TRANSPORT S.a.s. di Taula V. & C.
• Lotto 12 - Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Veneto - RTI A.F. Petroli S.p.A., Cristoforetti S.p.A., Chiurlo S.r.l. a Socio unico

Mediante la Convenzione Carburanti extrarete e gasolio da riscaldamento 10, le Pubbliche Amministrazioni, agendo in piena autonomia, potranno soddisfare il fabbisogno di carburanti del parco autoveicoli nonché di gasolio da riscaldamento in "extrarete", ossia tramite consegne di prodotto direttamente nei propri depositi (cisterne). Le forniture in Convenzione, fatta salva una diversa data concordata tra le parti, sono effettuate entro il 6° giorno lavorativo successivo alla data di ricezione dell’ordinativo di fornitura.

I prezzi - settimanalmente aggiornati secondo il listino di riferimento Mercato Interno Extra-rete, pubblicato dalla Staffetta Quotidiana nelle “Chiusure dei mercati” - saranno pubblicati nella scheda riassuntiva del Portale Acquisti in Rete dedicata alla Convenzione.

Inoltre, per le Amministrazioni che adotteranno un comportamento virtuoso (pagamenti effettuati in anticipo sulla scadenza delle fatture o attivazione del Sepa Direct Debit), è previsto un ulteriore risparmio sulle condizioni di vendita.

Trasferte di lavoro, viaggi d’istruzione e soggiorni per anziani e disabili possono essere acquistati attraverso una richiesta di offerta sul bando Servizi del Mercato Elettronico. Le Amministrazioni possono accedere ai servizi offerti da fornitori qualificati, che garantiscono una maggiore affidabilità, richiedendo offerte personalizzate sulla base di specifiche esigenze.

Nel bando Servizi del Mercato Elettronico è stata introdotta, in accordo con l’Agenzia per l’Italia Digitale (Agid), la possibilità di abilitare alla fornitura di servizi di conservazione digitale, firma digitale e Pec anche i soggetti rivenditori. Una nuova opportunità di mercato per le imprese, una scelta sicura per le Amministrazioni.

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